Sveglia alle 4 del mattino e imbarco per Amsterdam alle 6:10 con KLM. Alle 10:40 con circa mezz’ora di ritardo decollo per Dar es Salaam con scalo a Kilimanjaro. Il 777 della KLM è pieno la hostess mi dice che curiosamente (?) in classe economica quasi tutti i passeggeri scenderanno a Kilimanjaro per una vacanza, mentre in business quasi tutti proseguono per lavoro a Dar es Salaam.
Volo tranquillo, il pc piccolo con lo schermo fuori uso per uno “schiacciamento” del bagaglio (meno male che ho preso anche il portatile grande) e scenetta divertente nel coinvolgere tre passeggeri nella ricerca della batteria del mio cellulare che si è infilata in uno dei recessi più irraggiungibili del sedile, comunque alla fine l’abbiamo recuperata.
Arrivo a Dar pressoché in orario. Formalità doganali minime e veloci (unica novità gli scanner per le impronte digitali)
Recuperiamo i bagagli senza problemi e usciamo dal Julius Nierere.
Fuori ci aspettano Mario ed Elia che sono venuti a prenderci con il toyota.
A Dar 26° e 90% di umidità, alle 22 circa il traffico è anche affrontabile in 10′ siamo al kurasini dove Mario ci ha già prenotato le camere e ci fa trovare anche una bottiglia d’acqua in camera.
Passano a salutarci Marco e il capo squadra dei saldatori.
Domattina con calma ci incontriamo al bar alle 9.
Camera a posto con acqua, luce, pale e condizionatore funzionanti (e non è micca una cosa scontata qui!),
Dopo avere svitato tutte le infinite minuscole vitine del pc piccolo con la punta del coltellino svizzero riesco a sistemare lo schermo “alla vecchia” … meglio così, riavvito tutto e vado a fare la doccia … poi a nanna.