Per un Natale Buono … davvero

Non ho la pretesa di sapere come si può passare un Natale Buono davvero, so che in questi giorni si ricorda la nascita di un bambino in una stalla.

Gesù nasce in una stalla perché nessuno ha dato asilo ai suoi genitori, nessuno a voluto ospitare una donna incinta con suo marito. Nessuno ha “voluto”, perché la possibilità, per quanto difficile, c’è sempre; è la “volontà” che può (spesso) mancare.

La stessa famiglia e lo stesso bambino che dovrà poi nascondersi dalle persecuzioni di Erode.

Io ci vedo molte analogie con quello che succede oggi alle nostre porte … Non ho mai ricevuto tanti “complimenti” come in questo ultimo anno per la nostra attività in Africa: “Che bravi che siete, è giusto aiutarli a casa loro !”

A volte mi risulta difficile restare calmo e rispondere educatamente “grazie”, soprattutto quando i complimenti vengono dalle stesse persona che poco prima mi chiedevano il perché noi “sprecassimo tempo, energie e risorse” per aiutare gente che potrebbe darsi più da fare da sé, “mentre qui in Italia abbiamo un sacco di problemi” …

Ammetto che si, ne abbiamo un tornaconto in quello che facciamo, un tornaconto in rapporti umani, in amicizie, e anche egoisticamente in soddisfazione personale, ma quando mi sento rivolgere questi “riconoscimenti” non mi sento soddisfatto, tutt’altro.

Non voglio tediarvi e deprimervi con questi pensieri (che sono del tutto personali) nei giorni della serenità e della letizia, vorrei solo offrirvi un piccolo spunto di meditazione, di considerazione su quanto in realtà possiamo fare per essere davvero più buoni, per fare in modo che la “bontà” non sia solo una parola vuota e inflazionata, ma uno stato d’animo, una tensione a qualcosa di meglio, di più buono per tutti.

Per andare oltre a piccoli passi, come ci ha insegnato chi è passato di qui prima di noi.

E per finire nel rinnovarmi i miei personali auguri di BUON Natale vi lascio con un video nel quale ho trovato molte analogie con il Natale, senza voler minimamente accostare i protagonisti del video con i protagonisti della Natività, ci mancherebbe. Io ne sono rimasto colpito ed ho pensato di condividere con voi questi pensieri.

Ecco il link del video che è tratto da un articolo di “Internazionale” il quale a sua volta cita il “The Guardian” (le fonti sono citate per documentazione):

https://www.internazionale.it/video/2017/09/20/fuga-rania-siria

Ancora auguri a tutti voi.

Stefano Manservisi