Si monta il cuore dell’Hi project Madege

Si monta il cuore dell’Hi project Madege

In questo ultimo scorcio di anno Marco, Simone assieme agli operai stanno facendo veramente un lavoro stupendo ed impagabile. Di seguito il massaggio direttamente dalle parole di Marco (che ormai, giustamente a mio parere, si firma scherzosamente, S.Marco):

“Comincia a piovere, oggi giornata dedicata a P. Luciano che è salito da noi per verificare la situazione. Abbiamo parlato dei prossimi impegni e modalità per affrontarli. Abbiamo insistito sulla puntualità quando si riprenderà il lavoro con altri tecnici della Brulli che non disporranno di molto tempo. Noi nei prossimi giorni continuiamo il lavoro accanto alla turbina, non cosa da poco e crediamo di fare un buon lavoro. Domani il programma è di infilare il gruppo turbina e volano nel cassone tegoli. Ti manderò aggiornamento fotografico di questa bella macchina che sto imparando a conoscere.
A domani.
S. Marco”

Ed eccole le ultime immagini che Marco ed Elia ci hanno mandato proprio ieri (12 dicembre 2018) dal cantiere a valle delle cascate del Lukosi, con i commenti di Marco: 

Continuo ad essere ammirato dal lavoro che Marco, assistito dall’Ing. Simone Miranda ed aiutati dagli operai africani stanno facendo, al tutti loro ed anche ad Anna che continua infaticabile a mantenere operativa ed accogliente Casa Monari per i nostri volontari e tecnici italiani, vada il nostro più caloroso e fraterno ringraziamento. Da parte mia anche un poco di “invidia” per non poter essere assieme a loro in questo momento.

Grazie ragazzi, continuiamo a fare “piccoli passi” assieme !!!
BUON LAVORO !!!

Ancora dalla Tanzania

Ecco le ultime foto che ci ha mandato Marco tramite Elia, il nostro autista e meccanico, da Maguta; dove come vedete i lavori per il montaggio della turbina  proseguono con l’obbiettivo di completare la collocazione provvisoria entro la chiusura del cantiere.

Tra un paio di settimane infatti i nostri volontari e l’ingegnere della Brulli rientreranno in Italia e il cantiere verrà chiuso per la pausa natalizia. Sarà riaperto nel primo trimestre dell’anno prossimo appena arriveranno sul posto i materiali per completare l’installazione della centrale.

Le prime attività del cantiere 2019 saranno proprio quelle dedicate all’assemblaggio definitivo della turbina ed al getto di completamento che la fisserà nel blocco ti tenuta.

Successivamente saranno montati e collegati l’alternatore, i quadri ed i trasformatori, che saranno installati parallelamente alla posa delle prime due linee elettriche necessarie anche per il collaudo dell’impianto.

Mi preme sempre ricordare che tutto questo è stato realizzato negli anni con il contributo volontario di tanti amici, tecnici ed operai italiani che si sono dati disponibili gratuitamente per seguire sul posto la realizzazione delle varie fasi del progetto assieme naturalmente al lavoro, retribuito dalla Diocesi di Iringa con fondi di SCSF, delle centinaia di operai africani che si sono alternati in cantiere in questi anni e che quindi ne hanno potuto ricavarne sostentamento e prospettiva di un futuro migliore per sé e per le loro famiglie.

Troppo bella !

Troppo bella !

“Peccato ricoprirla di calcestruzzo, è troppo bella ! “

Con queste parole che sottoscrivo in pieno oggi pomeriggio Marco accompagna la foto scattata in centrale a Maguta durante le fasi di montaggio della turbina.

Grazie Marco, grazie a tutti gli amici !

Fasi del montaggio della turbina nella centrale elettrica del nostro progetto idroelettrico a Maguta, sul fiume Lukosi in Tanzania

Hi Project Madege: 1° cantiere 2014

Finalmente, dopo molte difficoltà e tante novità, al via il primo cantiere 2014 per il progetto idroelettrico integrato Hi Project Madege.

Domani saranno in Tanzania Marco, Anna ed Eugenio che arriveranno a Dar Es Salaam per poi salire ad Iringa e di lì a Casa Monari per riprendere il lavoro interrotto lo scorso Novembre.

A loro i nostri auguri di buon lavoro !

A tutti coloro che fossero interessati a seguire il progetto ricordo che il diario sarà postato da Eugenio sulla nostra pagina Facebook: Solidarietà e Cooperazione Senza Frontiere ( https://www.facebook.com/SCSFong )

Sostenete il lavoro dei nostri volontari, la vostra partecipazione è carburante per il loro entusiasmo!

s.c.m.