ALBINI

“Under the Mango Tree” Boarding School Project a Tabora

Obiettivi
Dare ai bambini albini e down abbandonati della zona di Tabora (Tanzania) un rifugio adeguato ed accogliente, dove possano essere reinseriti tra i loro coetanei e nella società seguiti da un idoneo progetto formativo all’interno di una struttura moderna adatta ai bambini.

Albinismo
Il problema dell’albinismo in Tanzania (ed in altre zone dell’Africa sud sahariana)  è legato alle superstizioni ed ad alcune pratiche tribali aberranti che sfruttano queste superstizioni e l’ignoranza delle popolazioni rurali più arretrate.
Gli albini sono emarginati ed espulsi dalla società e le famiglie che si trovano ad avere un bambini albino anche si ribellano alla superstizione che li vuole portatori di sventura, si trova esse stesse isolate dalla comunità. A volte questo isolamento si trasforma in vere e proprie minacce fisiche rivolte alla famiglia stessa oltre che ai bambini albini, costringendo comunque i genitori ad allontanare i bambini albini per cercare di salvaguardare l’incolumità degli altri componenti della famiglia. A questo si aggiunge la persecuzione (quando non di peggio) cui questi bambini sono sottoposti per alimentare un criminale commercio di amuleti umani sostenuto da ignoranza e superstizione.
In un ambiente così ostile sia socialmente che fisicamente questi bambini hanno ben poche possibilità di sopravvivenza se non vengono accolti ed aiutati.
Solo recentemente con l’avvento del primo parlamentare albino eletto in Tanzania e dopo la ratificazione di accordi per la lotta all’albinismo stipulati tra la Comunità Africana e l’Unione Europea (accordi che in pratica hanno avuto ben scarso seguito), il governo della Tanzania ha espressamente messo fuori legge il commercio degli amuleti umani.
I bambini albini sono come tutti gli altri bambini, sono solo più vulnerabili alle conseguenze delle lesioni cutanee dovute alla maggiore sensibilità all’esposizione solare ed ai danni alla vista a causa della loro patologia. Per poterli aiutare sul piano medico occorre ben poco: creme solari protettive, occhiali da sole ed una maggiore attenzione alle patologie cutanee ed oftalmiche.
La difficoltà maggiore riguarda la loro protezione ed il loro re-inserimento in un ambiente sociale capace di accettarli ed accoglierli.

Il progetto “Under the Mango Tree”
Consiste nella realizzazione una casa di accoglienza per venti bambini albini di età compresa tra i 3 ed i 6 anni abbandonati o allontanati dalle loro famiglie e di una scuola materna dove poterli integrare con i propri coetanei educando contemporaneamente questi ultimi alla accoglienza nei loro confronti all’interno di un progetto educativo e didattico completo ed adeguato.

UtMT house

La casa di accoglienza del progetto Under the Mango Tree a Tabora (Tz)

Operatori del progetto
– Titolare e coordinatore del progetto: Arcidiocesi Cattolica di Tabora (Rev. Mons. Paul R. Ruzoka, Arcivescovo di Tabora), Archbishop’s House, Private Bag, P.O. Tabora, Tanzania;
– Progetto educativo: Suore della Provvidenza per l’Infanzia, Via Francesco Torta n. 63, 29121 Piacenza, Italia;
– Supporto tecnico e logistico: Solidarietà e Cooperazione Senza Frontiere o.n.g., viale Antonio Silvani 3/8, 40122 Bologna, Italia;
– Progetto architettonico: Gruppozero.ambiente.architettura, via Pietro Mengoli 10, 40138 Bologna, Italia;

I costi del progetto
La realizzazione del complesso degli edifici necessari avrà un costo complessivo di circa 500.000 €uro dei quali è URGENTE reperirne  90.000 per poter realizzare la casa di accoglienza per ospitare i primi 50 bambini.

SIATE GENEROSI !!! IL VOSTRO AIUTO Ė FONDAMENTALE PER POTERLI AIUTARE

TROVATE MAGGIORI DETTAGLI SULLO SVILUPPO DEL PROGETTO SU QUESTA PAGINA DEDICATA:
http://taborajournal.wordpress.com/